
La carica dei single è sempre più imponente, a quanto pare…
Proprio così: i single in Italia sono in costante aumento, secondo l’ultima proiezione di SpeedDate.it. Il sito specializzato in organizzazione eventi ha stimato in 8.8 milioni il numero di persone non sposate né fidanzate. Non solo un mondo molto vasto, ma anche una vera e propria economia parallela con le sue tendenze e le sue contraddizioni.
Quali sono i dati più interessanti che emergono da questa ricerca?
Innanzitutto la spesa che i single effettuano per “abbandonare” questo status: 6.5 miliardi di Euro investiti per attività di dating, quindi per conoscere e incontrare gente nuova. Già questo, da solo, basterebbe per dire che l’essere single spesso non è una scelta ma analizzando tutto ciò coi dati di altre ricerche rende l’argomento ancora più interessante: la spesa media per alimenti e bevande è superiore del 45% rispetto a quella di una famiglia; le persone che vivono da sole hanno maggiori costi derivanti dall’impossibilità o dall’incapacità di effettuare determinate operazioni (legate ad esempio alla pulizia di vestiti o componenti della casa); inoltre, anche le vacanze in camera singola ormai non costano più poco come prima: anzi, in alcuni casi la stanza per 1 persona arriva a cifre da doppia.
Un mercato in piena regola, quindi…
Sì, una linea sottile tra il fare di necessità virtù e vivere appieno i propri interessi: scegliere questa o l’altra sponda è un diritto sacrosanto, ma esporre anche dati alternativi a quelli “tradizionali” permette di scattare una fotografia ancor più dettagliata della situazione italiana.